PERDITE IDRICHE, STUDIO UNIONCAMERE-REF “PREMIA” CALTANISSETTA (23,9%)

CALTANISSETTA, 05 SETTEMBRE 2015 - Un risultato importante, certamente non un traguardo al quale fermarsi bensì un punto di transito dal quale ripartire, con immutato slancio, lungo quel percorso fatto di virtuosa collaborazione con le istituzioni - ad ogni livello - e di costante dialogo con gli attori sociali per riuscire a dare le dovute, migliori risposte alle domande e alle esigenze del territorio in termini di efficienza, affidabilità e qualità del servizio.

In tal senso, scorrendo il recente report Unioncamere-Ref relativo al grado di attrattività degli investimenti sul territorio nazionale che relega la Sicilia in fondo a questa speciale graduatoria, si scorge in relazione alla provincia di Caltanissetta un dato che, nella sinteticità di una doppia cifra, “racconta” gli sforzi fatti e l’impegno profuso sin dall’avvio del servizio da Caltaqua - Acque di Caltanissetta SpA, gestore del servizio idrico integrato per la provincia di Caltanissetta. Tra i tanti indicatori utilizzati per misurare la capacità attrattiva del territorio c’è, infatti, anche quello relativo al dato delle perdite delle reti del servizio idrico.

Lo studio commissionato da Unioncamere a Ref - che sarà anche al centro di una serie di incontri a Milano in occasione dell’Expo e del quale sono state fornite alcune anticipazioni - evidenzia che in Sicilia la provincia di Caltanissetta ottiene una delle migliori performance in termini di contenimento delle perdite in rete. Molto meno di un quarto delle risorse idriche va disperso (il dato riportato nello studio è del 23,9 %) con un trend in costante miglioramento man mano che i progetti di ammodernamento e di riqualificazione di interi tratti della rete idrica si trasformano in cantieri aperti. Meglio di Caltanissetta in Sicilia (nello studio mancano i dati relativi alle province di Messina e Ragusa) fa soltanto Trapani (15% di perdite) mentre chiudono la classifica regionale realtà come Catania (57,1% di perdite) e Siracusa (61% di perdite).

Il dato di questo report assume, inoltre, per il territorio nisseno una valenza diversa se si considera la condizione originaria di reti, impianti e, in genere, del servizio idrico quando nel 2006 Caltaqua ne ha assunto la gestione. Da allora quella del rifacimento e ammodernamento della rete di distribuzione è stata una delle priorità strategiche ed ora anche i risultati “fotografati” nello studio Unioncamere-Ref evidenzia quanto quella scelta sia stata importante per il territorio.